Il Profilo 2 è pensato per la classificazione di rifiuti costituiti da oli ed emulsioni oleose, spesso miscelati ad acqua o ad altri componenti.
Il pacchetto include, tra gli altri:
Colore, odore e stato fisico del rifiuto.
Residuo fisso a due temperature (contenuto secco e parte organica/inorganica).
pH, peso specifico e punto di infiammabilità (ASTM D56).
Ricerca di componenti volatili tipici (es. 1,3-butadiene, cicloesano).
Idrocarburi alifatici leggeri (C5–C8) e idrocarburi totali (C10–C40).
Idrocarburi policiclici aromatici (IPA).
Solventi organici alogenati e aromatici.
Metalli in tracce (arsenico, cadmio, cromo totale, mercurio, nichel, piombo, rame, selenio, zinco, cromo VI).
Queste analisi permettono di capire se il rifiuto contiene benzina, solventi, composti clorurati o metalli in concentrazioni tali da renderlo pericoloso e di stabilire il miglior percorso di trattamento.
Emulsioni lubrorefrigeranti da macchine utensili (miscele acqua/olio).
Morchie da vasche di lavaggio pezzi con detergenti e oli industriali.
Miscugli acqua/olio provenienti da separatori e disoleatori.
Acque di processo oleose con strato di olio in superficie.
Oli industriali contaminati da solventi o carburanti, non più idonei all’uso.
Scegli il Profilo 2 quando:
il rifiuto è chiaramente oleoso, ma contiene anche acqua o altri componenti;
devi conferire il rifiuto a impianti che richiedono una dettagliata caratterizzazione di oli ed emulsioni;
devi valutare se il rifiuto può essere trattato o avviato a recupero energetico in sicurezza.